venerdì 14 settembre 2007

Sexta-feira de repouso

Olà gente. Si avvicina il uicch'end, stamattina ultima lezione della settimana, giusto una verifica individuale. Peccato che io fossi nel primo turno, alle 8.30 del mattino... Stendiamo un velo pietoso, che è meglio...ieri sera a causa dei compitini per casa non sono neanche uscito! Ne è valsa la pena, mais ou meno, perchè nonostante il coma di ieri notte gli esercizi erano grossomodo giusti.
In realtà sospetto che il prof. fosse più attento a Maria Vittoria, la collega esaminata con me, che agli esercizi. Ma voglio credere che non sia così e che tutto sommato io non sia proprio un "burrito" in portoghese. Mah.
Ai portoghesi l'ardua sentenza.

(Nel frattempo Arctic Monkeys a palla, il che non guasta mai)

Stamane ho comprato una bella magliettina da Pull & Bear...coi prezzi portoghesi 9,95 €, anzichè i 12,90 italiani. Che strano! Nella targhettina ci sono le bandiere di Spagna, Portogallo e Grecia col prezzo più basso, e poi quelle di Italia, Francia, Irlanda e Belgio col prezzo più alto... Ri-mah.
Ma sanno che l'economia italiana non va granchè bene? Mica quella irlandese...magari più come quella greca? Colpa di quelli che vanno a Sharm-el-Sheikh, a Ibiza e al Billionare di Briatore, Anzi, colpa di quelli come Briatore. Lui no, è intoccabile. Un mito. Nella mia personale classifica di miti sta tra Abatantuono e Califano. Una posizione sopra Adriano Pappalardo.
Italiani da esportare, insomma. Nella speranza che non rimpatrino più.

Questi due ai lati sì che sono esempi da seguire.

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