mercoledì 19 settembre 2007

Ohi caloiro!

...che poi sarebbero le matricole, qui in Portogallo. In questo staterello infatti la tradizione accademica è ben radicata...altro che quei 4 sfigati dei goliardi italici. Ah, tra l'altro, se ne dovessi beccare qualcuno al Contavalli, il prossimo anno, giuro che passerei alle vie di fatto. Idioti.
Qui invece è una cosa seria...in pratica non puoi tirartene fuori!
Quando inizi un corso di laurea qualsiasiessosia, ti tocca passare 1 o 2 anni, non ho ben capito, da caloiro (kaloiru). Ahhhh, cosa mesta è dolorosa!
Infatti il caloiro è sottoposto ad una serie di prove, per testarne la validità e la buona tenuta psico-fisica...cose del tipo:

- fare tutto ciò che un "anziano" ti chiede di fare, a qualsiasi ora del giorno e della notte ---> portargli un caffè, le fotocopie, etc...;
- simulare del sesso, anche abbastanza credibile, con alberi o pali della luce, per svariati minuti, anche ore se necessario;
- andare a chiedere l'elemosina nel centro della città, vestito solo in intimo (esiste anche la versione light, cioè vestito ma con l'intimo sopra il resto), che a Novembre non è proprio il massimo...

Ancora non è il periodo della praxa, che poi è il nome di questa tradizione...ma già nell'aria c'è voglia di sottomissione, lo leggo negli occhi di quelle povere bestiole.
Eccovene una (in versione Eichhörnchen) pronta ad essere praxata....
PS : Per la cronaca, stamattina ho avuto l'esame scritto del corso di lingua...e domani l'orale.
Vediamo come va a finire...

domenica 16 settembre 2007

E' un mondo difficile...

... quello degli erasmus!

Vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto.

Come cantava il concittadino di Ruben, Tonino Carotone da Burgos...

Un GRAZIE a:

- Salvatore per l'interpretazione toccante,
- Valeriano per aver realizzato il video,
- la francese col merlo,
- Tonino Carotone per le sue perle di saggezza.

Me cago en el amor, siempre.


sabato 15 settembre 2007

Pensierino della sera

C'è gente che non dovrebbe partire in Erasmus
c'è gente che non dovrebbe studiare lontano da casa
c'è gente che non dovrebbe mai uscire di casa
c'è gente che non dovrebbe
c'è gente.

venerdì 14 settembre 2007

Sexta-feira de repouso

Olà gente. Si avvicina il uicch'end, stamattina ultima lezione della settimana, giusto una verifica individuale. Peccato che io fossi nel primo turno, alle 8.30 del mattino... Stendiamo un velo pietoso, che è meglio...ieri sera a causa dei compitini per casa non sono neanche uscito! Ne è valsa la pena, mais ou meno, perchè nonostante il coma di ieri notte gli esercizi erano grossomodo giusti.
In realtà sospetto che il prof. fosse più attento a Maria Vittoria, la collega esaminata con me, che agli esercizi. Ma voglio credere che non sia così e che tutto sommato io non sia proprio un "burrito" in portoghese. Mah.
Ai portoghesi l'ardua sentenza.

(Nel frattempo Arctic Monkeys a palla, il che non guasta mai)

Stamane ho comprato una bella magliettina da Pull & Bear...coi prezzi portoghesi 9,95 €, anzichè i 12,90 italiani. Che strano! Nella targhettina ci sono le bandiere di Spagna, Portogallo e Grecia col prezzo più basso, e poi quelle di Italia, Francia, Irlanda e Belgio col prezzo più alto... Ri-mah.
Ma sanno che l'economia italiana non va granchè bene? Mica quella irlandese...magari più come quella greca? Colpa di quelli che vanno a Sharm-el-Sheikh, a Ibiza e al Billionare di Briatore, Anzi, colpa di quelli come Briatore. Lui no, è intoccabile. Un mito. Nella mia personale classifica di miti sta tra Abatantuono e Califano. Una posizione sopra Adriano Pappalardo.
Italiani da esportare, insomma. Nella speranza che non rimpatrino più.

Questi due ai lati sì che sono esempi da seguire.

giovedì 13 settembre 2007

"Estou! Sou um estudante erasmus. Procuro um quarto..."

Olà cari lettori-amici-vicini-e-lontani! Vi scrivo dopo la trasferta lisboeta di ieri...ufficialmente siamo andati a Lisbona per accompagnare il nostro prof. di portoghese, Eduardo Fonseca, che doveva raccattare uno stuolo di cinesi in aeroporto. In realtà abbiamo solo scroccato il passaggio. Visto che i napoletani del corso non sono mai arrivati, cerchiamo almeno di averli come esempio.
Ci siamo separati praticamente subito, all'arrivo in città...

Inizialmente ci siamo diretti a far colazione vicino Baixa...pastel de nata, chà de pessego e tosta de queijo per ingranare, dopo le solite 4 ore di sonno...
Immancabili i tipi che volevano venderci fumo e quant'altro, tra Rua Augusta e Praça do Comercio.
Omini distinti, in giacca e doppiopetto. Un lavoro più che rispettabile, il loro.
Dopo ci siamo divisi in:
- gruppo erasmus in versione turistica (cioè tutti quelli che non andranno a Lisbona ma in altre città), che quindi volevano approffittare della giornata per visitare la cidade;
- ...e quelli come me, che a Lisbona ci andranno a vivere, e che quindi necessiterebbero anche di una casa (il quarto del titolo), cioè David da Nantes e Salvatore da Trapani.

Dopo aver risolto alcune pratiche alla mia uni, la Nova (bella fuori, meno dentro...), e dopo aver incontrato degli (ormai immancabili) italiani, Domenico da Messina e Andrea la marchigiana (sì, è una ragazza, nn ho sbagliato!), ci siamo avventurati nel primo scoglio del cercar casa all'estero: le chiamate. Eh sì, cari amici....una cosa è parlare faccia a faccia con un portoghese (e spesso non è neanche una bella esperienza :-D), bene o male lo capisci, nella peggiore delle ipotesi segui il labiale..ma al cellulare, tra rumori di fondo e mancanza della compresenza parlante-ascoltatore, è ben più difficile!
Insomma, alla fine abbiamo fissato 3 appuntamenti:
-1°: quarto zona Picoas. Piccolo ma abbastanza nuovo, con 6 brasiliani/e. 260 euro tudo incluido.
Per me è troppo... forse Salvatore andrà lì, non so.
-2°: quarto zona Saldahna. Medio, appartam vecchiotto ma in ristrutturazione, con portoghesi. 220 euro con le spese incluse. Accettabile, ma non mi convince.
-3°: quarto zona Picoas. Piccolo e vecchio, con altri 5 studenti. Casa molto caratteristica, "L'appartamento Spagnolo" gliè fa 'na pippa, insomma. 180 euro la mia singola, 10 mq, scarsi ma ottimizzati. Come rifiutare? Non l'ho fatto, infatti! Lo stesso dicasi per David, che ha preso la singola accanto alla mia... qualche metro quadro in più e il balconcino anzichè la finestra: 190 euro in tutto.
Si spera in una bella connessione wi-fi a sgamo. La vedo dura, visto che la cosa più tecnologica della zona è una toilette a gettoni, per chi proprio non riesce a trattenersi... :-P

Rua Gonçalves Crespo 27, 1° andar.
1150-184 Lisboa
PORTUGAL

Ah! Con questo non vuol dire che siete tutti invitati, non fatevi strane idee.
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Ok ok, scherzavo! Dal 22 settembre sarò lì pronto ad accogliervi, Sagres e/o Super Bock alla mano.


A sinistra: Salvo il trapanese, biologo marino a Padova.
A destra: David, geografo a Nantes.
Al centro: io, idiota un po' ovunque.

martedì 11 settembre 2007

Auguri Roberto!

Eccovi un video di qualche giorno fa, che vede come protagonisti-e Maria, Paolina,Valeriano e soprattutto il Roberto Nazionale (non Benigni...eh!)
Lo posto con la data dell'11 Settembre per fargli un bel regalo, visto che oggi compie gli anni... :-D

Auguri Roberto Korwin Kochanowska in Skrzypinska...

Un ringraziamento all'autore del video, Valeriano... io ho realizzato solo un piccolo editing, spero lo apprezziate!

lunedì 10 settembre 2007

Qualche foto, giusto per mostrarvi con chi ho a che fare...

Visto che sono riuscito a trafugare illegalmente delle foto, rubate spudoratamente da blog altrui, ve le posto. Sono relative alla gitarella di sabato scorso a Sao Pedro de Moel (lo so che mancano 12 o 13 accenti, ma devo ancora settare la "teclado" in portoghese), ridente cittadina a 30 minuti da Leiria, che si affaccia sull'oceano atlantico, come del resto le altre spiagge portoghesi...


Eccomi in versione "beato tra le donne", da sx: l'infermierina Veronika da Valladolid, io (ma vah!), Virginia la problem-solver-translater, ahimè interista, e Beatrice la trentina-bolzanina...


Pausa caffè e soprattutto Pasteis de nata com canela (mhhh...)...qui, oltre alle già citate donzelle, abbiamo in tutto il loro splendore (nella foto piccola...) Valeriano il salentino-perugino, alle prese con un pastel de nata nella foto sotto, Ruben da Burgos e Fernando da Las Palmas.


Foto da "cumenda", come sono stato ribattezzato: 24 ore e cellulare anche in spiaggia... Mando avanti l'Italia! (sarà per questo che va così male?) Poi le veline nostrane, meno strafighe ma più colte (non sono sicuro che sia un bene), e il gruppo nordico polacc'austroteutonicosvedodanese (salentino a parte), in versione "pigliamoce 'sto sole che quanno ce ricapita?!".


Siccome siam gente di cultura, ecco anche la parte educativa della trasferta saopedrina: la casa-museo del celebre (almeno qui) scrittore Afonso Lopes Vieira, il D'Annunzio lusitano... Da sx in alto: la cappella privata, lo studio, una visuale complessiva dall'esterno e parte della sua biblioteca...

Um dia fixe.

Depois dez dias em Leiria...


Olà! Sto trascurando il blog, e questo non va bene! Ho avuto diversi problemi di connessione con la rete wi-fi dell'uni, ma credo di averli risolti...Ci sarebbe molto da dire dopo questa mia prima settimana(anzi 1o giorni) di permanenza a Leiria...ma è già l'1 e 20 ora locale e domattina la sveglia suonerà alle 8, quindi giusto per dirvi che appena avrò del tempo libero il mio primo impegno sarà fare un resoconto delle mie vicende portoghesi. Ok, magari non proprio il primo impegno, quello sarà bere una Sagres Preta, ma magari subito dopo... ;-)
Spero anche di poter postare qualche foto dell'allegra banda di colleghi dell'EILC. Non vi assicuro niente, posso solo dirvi che qualche bel video a breve arriverà.
Vado a dormire che domani sarà dura (so già che non mi crederete, di solito "erasmus" e vita "dura" sono termini poco credibili messi insieme, ma è così!)
Boa noite, atè amanha (devo pur far vedere che ho imparato qualcosa, no?)